Qui invece di migliorare la cosa ho l'impressione che va sempre peggiorando!!! Quando ho il tempo non ho una connessione ad internet decente.....e quando ce l'ho dedico il mio tempo alla famiglia. Ma adesso basta...nel senso che adesso posto questo fantastico risotto e poi non ci sarà altro post fino a quando non sarò passato a trovarvi....perchè altrimenti mi sentirei male nei vostri confronti!
La ricetta di oggi arriva dal Brasile, perché è li che la carissima Luciane del ristorante A Caçarola me lo ha fatto provare per la prima volta e poi gentilmente mi ha passato la ricetta. Inutile dire che questo è solo uno degli ottimi piatti che ho avuto la fortuna di provare nel suo ristorante di Garibaldi una piccola città del Rio Grande do Sul in Brasile.....città che ha preso nome dal nostro Giuseppe Garibaldi.
Io vi proporrò la ricetta fatta da me, modificata rispetto l'originale, e per questo spero che Luciane non se la prenda....ma visto il successo avuto in casa mia credo che mi sia riuscito benissimo!!
Ingredienti x 4 persone:
320gr di riso carnaroli la Pila
1 kg di uva nera
1 cipolla piccola
brodo vegetale q.b.
1 cucchiaino di zenzero fresco
sale q.b.
olio Evo q.b.
grana padano q.b.
Procedimento:
centrifugate tutta l'uva tenendone da parte un pò per guarnire il piatto. Se non avete una centrifuga potrete ottenere lo stesso risultato con un passa verdure. Tagliare la cipolla finemente e rosolarla con un filo d'olio Evo. Buttate il riso e fatelo tostare 1 minuto. Versare il centrifugato d'uva poco a poco e quando sarà finito terminare la cottura con il brodo vegetale salando a piacere. A metà cottura non dimenticatevi di aggiungete lo zenzero. Mantecate fuori dal fuoco con abbondante grana padano e servire facendo bello il piatto con qualche chicco d'uva. Semplicissimo, vero??? Spero vi piaccia come è piaciuto alla mia famiglia. Un bacio a tutte e un grazie a Luciane!
Buon appetito
Gianni