Durante il mio ultimo viaggio in Brasile ho avuto la fortuna di conoscere la moglie di Matheus, un ragazzo che mi aiuta nel mio lavoro. Lei si chiama Amanda e l'ho conosciuta ad una cena organizzata e preparata da noi italiani. Per quella cena un mio collega di Rimini ha preparato l'autentica piadina romagnola ed il crescione, mentre io ho preparato i miei biscotti Me-Co-Ci con una buonissima variante, invece delle ciliegie ho messo l'ananas fresco.....deliziosi!!!
Lei si è subito interessata alle nostre ricette.....e potevo io non fare pubblicità al mio blog??? Poi, parlandoci, scopro che (se non ricordo male) la sua nonna sa preparare il pane coloniale...quello che nel fine 1800 inizi del 1900 si faceva in Italia, cioè quando i loro bisnonni partirono per il Brasile. Dopo un paio di giorni Amanda prima mi fa arrivare al lavoro una scatola di biscotti....i miei biscotti ma fatti da lei e poi via mail la ricetta del "pane coloniale". Sinceramente mi aveva lasciato un pò perplesso (per certe dosi), ma non ho voluto assolutamente modificarla....se non solamente nella dose del lievito!
Appena rientrato in Italia volevo assolutamente provarla questa ricetta, ma alla fine ho continuato a rimandare fino a che l'ho tirata fuori per partecipare alla raccolta sandwiches hot and cold del carissimo cocogianni!!!
Ingredienti per il "Pão Colonial"
1kg di farina (in Brasile non c'è molta scelta per la farina, quindi ho usato una 00 che è la più comune)
1 cucchiaino pieno di sale (io 22gr)
1 cucchiaio di strutto
1 cucchiaio di margarina
3 cucchiai pieni di zucchero (70 gr)
2 cucchiai pieni di lievito secco- (io 25gr fresco)
acqua calda poco a poco (circa 450ml)
1 cucchiaino pieno di sale (io 22gr)
1 cucchiaio di strutto
1 cucchiaio di margarina
3 cucchiai pieni di zucchero (70 gr)
2 cucchiai pieni di lievito secco- (io 25gr fresco)
acqua calda poco a poco (circa 450ml)
Ingredienti per il panino XXL
q.b. Formaggio Asiago fresco di malga
q.b. Pancetta del contadino
q.b. Pomodoro della mamma
q.b. Moutarde de Dijon
Procedimento:
sciogliere il lievito in 150 ml d'acqua, 10 gr di zucchero ed aspettare la schiuma. Mettere la farina nella planetaria con lo zucchero restante, accendere ed aggiungere il lievito sciolto. Aggiungere altri 100 ml d'acqua, la margarina, lo strutto e farli incorporare bene ed aggiungere il sale. Piano piano aggiungere dell'acqua fino ad ottenere un impasto ben incordato e liscio e non troppo duro. Mettere a lievitare fino al raddoppio (circa 2,5 ore). Riprendere l'impasto e lavorarlo energicamente per almeno 15 minuti a mano, dividerlo in 4 pezzi e metterlo a lievitare ancora per 2 ore. Se avere tempo ripetere l'ultimo passo prima di dividerlo!! Cuocere in forno preriscaldato a 180/200° per 35/40 minuti (dipende sempre dal forno). Sfornare e lasciare raffreddare se si vuole consumare come pane normale. Per preparare il mio panino XXL invece quando il pane è ancora caldo/tiepido tagliarlo a metà, coprire la parte inferiore con fettine sottili di formaggio Asiago fresco di malga (quello super buono per capirci), poi fette di coppa del contadino tagliata sottilissima in modo che i due ingredienti di fondano, poi un pomodoro dell'orto (della mia mamma) quello con molta polpa e poca acqua, ed infine spalmare l'altra metà del pane con moutarde de Dijon, quella in grani (vedi foto).
Note personali:
la dose di zucchero a me sembrava eccessiva e si nota nel pane, ma gli da quel tocco di particolarità che nel mio panino XXL si sposa benissimo con il contrasto della senape. Io vi consiglio di provarlo, in versione pane perché rimane morbido anche il giorno dopo ed in versione panino XXL perché è di un buono che se non si prova almeno una volta non si può capire!!!
Buon appetito ed un arrivederci alla prossima ricetta....che sarà....hummmm
voi che preferite????
Un bacio, Gianni
Con questo panino XXL partecipo alla raccolta di Gianni