giovedì 23 dicembre 2010

La paella.....española


Visto che mia moglie è spagnola ed io in Spagna ci ho praticamente vissuto per 4 anni, oggi vi voglio presentare una ricetta tipica spagnola ed in particolare della Comunidad Valenciana. Non è difficile, ma è abbastanza laboriosa e lunga da fare! Però io credo che con questa ricetta quasi tutti si possono provare. Io lla preferisco a base di costacei e molluschi. Nel caso si voglia fare con la carne utilizzare pollo e coniglio.

Gli ingredienti per 4 persone:
-          2 bicchieri da tavola di riso "arroz Bomba" per chi ha la fortuna di farselo mandare a casa, ma lo possiamo sostituire con un Carnaroli o un Vialone nano(circa 400gr anche 500gr non fanno male)
-          4 bicchieri d’acqua
-          1 peperone verde grande o 2 piccoli (non quello dolce).
-          ½ peperone rosso
-     una manciata di fagiolini (10/15)
-          1 dado vegetale o quello in polvere
-          ½ bicchiere di vino bianco e l’altro mezzo per il cuoco
-          al posto del vino io uso il Brandy "Torres 10" che lascia un sapore diverso e migliore, ma il bicchiere di vino me lo bevo lo stesso
-          250/350 grammi di vongole
-          30 cozze, di cui 8 con il guscio per la presentazione
-          300/400gr di calamari o seppie (dipende la dimensione)
-          8 gamberoni o mazzancolle freschi
-     4 0 8 scampi medi
-          4 o 5 spicchi d’aglio (va a gusti)
-          zafferano, io uso quello in pistilli e ne metto 10/15 circa. Penso che 2 bustine andranno bene
-          prezzemolo trittato
-          2 pomodori di media misura e belli rossi grattugiati (solo la polpa)
-          olio extravergine d’oliva (ho scoperto che in cucina si chiama EVO)
-          sale q.b. (quanto basta)
-          1 foglia d’alloro secca

Preparazione:


Se non hai la “paellera” utilizza una padella grande e non una pentola, perché non dobbiamo fare un risotto!! Coprire la base della padella con l’olio EVO e friggere l’aglio intero e la foglia di alloro fino a farli diventare ben d’orati. Togliere l’aglio e l’alloro e mettere solo l’aglio nel mortero insieme al sale, il dado, lo zafferano ed il prezzemolo. Schiacciare bene il tutto, aggiungere il vino o brandy e lasciare a riposare. Nel frattempo in una pentola piena d'acqua bollente bollire cozze,vongole gamberoni e scampi. L'acqua non va buttata perchè ci servirà per la paella. Friggere i peperoni ed i calamari tagliati in precedenza a pezzetti ed i fagiolini tagliati a metà. Quando sono a mezza cottura aggiungere il pomodoro e si fa soffriggere. Una volta soffritto il tutto aggiungere il contenuto del mortero e far evaporare l'alcol.  Adesso è l’ora del riso. Si butta in padella formando una X, si deve stendere e si fa tostare per almeno un minuto prima di aggiungere l’acqua. Ricorda 4 bicchieri di acqua per 2 di riso. Adesso il tutto dipende dalla padella che usi e dal tipo di riso perché adesso non si dovrebbe più toccale la paella fino a che non si mangia. Comunque qui ci si deve regolare con l'occhio e da buon italiano con la prova assaggio. Quando mancano 5 minuti aggiungere le vongole sgusciate e le code di gamberone già sgusciate e gli scampi. Prima di servire aggiungere le 8 cozze nel loro guscio e limone a spicchi per abbellire il tutto.
Ricordatevi che una buona paella si deve attaccare al fondo così dicono i valenciani.

Buon appetito

Gianni


Nella foto una paella per 14 persone fatta in casa del mio amico Pedro a  Benicarlo (Valencia)

11 commenti:

  1. Bella da vedere e buona da mangiare in compagnia!!!

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  2. Ciao Gianni, grazie di esserti aggiunto ai miei lettori e di avermi dato l'opportunità di conoscere il tuo blog!
    Posso non ricambiare la "cortesia" dopo aver visto (e mangiato con gli occhi) questa splendida paella?
    Che meraviglia!
    Adoro la Spagna, la sua cultura e la sua tradizione culinaria e a questo piatto proprio non resisto!
    Ammetto che non l'ho mai cucinata, ma solamente perchè la mia vicina di casa ne fa una strepitosa così mi faccio viziare un po'.
    A presto e auguri di buone feste!

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  3. Ciao e benvenuta a te meggY!! Sicuramente trovarla già pronta da mangiare è una bella cosa, ma ti vorrei sfidare a prepararla da sola una paella!! Sarà ancora più ricca e saporita, provare per credere!!!

    A prestissimo e tantissimi auguri anche a te e family!!

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  4. mi ha colpito molto il tuo blog..a parte delle ricette che dovrò sperimentare,ma poi questa tua passione..nonostante il poco tempo..se ti va di passare da me..la cucina di pippicalzina

    magari lasciami un commento così so che sei venuto..ciao ciao

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  5. @Pippi
    Grazie per essere passata nel mio piccolo blog! Passo a trovarti immediatamente, sono un curiosone!!! Baci....^_^

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  6. La paella buenisima,pero la suerte es tuya,por estar casado con una española,andaluza, de jaen y el remate de la MAGDALENA....QUE SUERTE TIENES JOIO¡¡¡.Un abrazo

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  7. Ciao Gianni... finalmente una ricetta della paella affidabile!!! Te la "rubo" ringraziando te e tua moglie e la realizzerò alla prima occasione utile!

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  8. Gianni sei mitico, ho una versione di Maria nel mio blog, giustamente come dice lei , la paella è davvero un piatto "famigliare" in ogni caso davvero sempre ottima... ^^

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  9. Risento già il sapore in bocca, ma penso che varierò qualcosa in base a come l'ho mangiata...
    Ale

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Visto che sei arrivata/o fino a qui....dimmi che ne pensi! Magari un tuo commento o una critica mi potrebbe far migliorare. Mi basta anche solo un ciao per sapere che sei passata/o. Grazie e a presto....Gianni

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