mercoledì 25 aprile 2012

Pane di montagna


Buongiorno....

potrei annoiarvi con mille parole per cercare di spiegarvi "cosa è e non è" successo in questo periodo di latitanza dal blog, ma noi siamo qui per scrivere e leggere ricette.

Di recente sono stato "richiamato" da parecchie persone su facebook per questa mia latitanza e quindi mi sembra giusto dedicare a loro questo magnifico pane...e tutte le sue varianti. 
L'ho scoperto grazie al carissimo Gianni Senaldi, un'altro dei pochissimi uomini presenti nel web. La sua versione di questo pane mi ha affascinato all'istante e l'ho salvato subito nei miei preferiti. 


Dicevo....pane e le sue varianti!  Si perché credo che ne ho già preparato almeno 6 versioni diverse cambiando le dosi delle farine ed aggiungendone altre....insomma...mi sono divertito ad impastare. L'unica cosa che mi manca è prepararlo con lievito madre, ma non ho il tempo per "concepirlo" e farlo crescere con tutti questi viaggi per il mondo. 


Gli ingredienti del io omonimo sono:


650 g di farina manitoba
150 g di semola di grano duro
600 ml di acqua tiepida 
1 cucchiaino di sciroppo di grano (*)
15 g lievito
2 cucchiaini di sale
(*) Nell''originale Malto d'orzo



Già da questo impasto si ottiene un buonissimo risultato!!!


La mia ultima variante:


400 gr di Manitoba
300 gr di semola di grano duro
100 gr farina di fioretto
650/750 gr di acqua
15 gr di lievito fresco
18 gr di sale
1 cucchiaio di miele (non ho ancora trovato lo sciroppo)


Procedimento:
sciogliere il lievito con 100gr di acqua presa dalla dose, il miele ed aspettare che inizia a schiumare. Setacciare tutte le farine  e accendere la planetaria per mescolarle bene. Aggiungere il lievito e piano piano il resto del'acqua. Io con l'acqua non ho una misura fissa per il semplice motivo che continuando a variare farine e dosi l'assorbimento non è mai lo stesso.
Impastare bene il tutto e mettere a lievitare per almeno 3/4 ore. Se si vogliono dimezzare i tempi usate 25gr di lievito. Riprendere l'impasto e lavorarlo almeno 5 minuti a mano, formare una pagnottona e metterla subito sulla placca da forno a lievitare ancora 1ora e 1/2....anche 2 coperta con un panno umido . 
Praticare dei tagli con una lametta ed infornare a 220° per 40/45 minuti (io con forno statico)


Inutile dire che è buono e sa di pane di montagna. L'ultima versione ha l'aggiunta del fioretto che lo rende ancora più rustico, croccante e saporito.


Adesso vi lascio con la speranza che vi sia piaciuto...e con la speranza di tornare a scrivere il più presto possibile ;)


Un bacio, Gianni
















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